
Le prestazioni della previdenza professionale
Tre possibilità per il secondo pilastroMigliori prestazioni pensionistiche
La previdenza professionale vi consente di godere anche in età avanzata del tenore di vita a cui siete abituati. Il 2° pilastro protegge voi e i tuoi familiari anche in caso di invalidità e decesso. La previdenza professionale è finanziata con i contributi del datore di lavoro e del lavoratore dipendente: i contributi vengono detratti direttamente dalla retribuzione del lavorare dipendente, il datore di lavoro paga almeno la metà dei contributi.
Prestazioni pensionistiche
Al momento del pensionamento riceverete una rendita di vecchiaia dalla previdenza professionale. L'importo della rendita dipende dai contributi versati, dalla rimunerazione dell'avere risparmiato e dall'aliquota di conversione: al momento del pensionamento determina il modo in cui i risparmi saranno convertiti in una rendita annuale. L'aliquota di conversione per la prestazione minima legale (la parte obbligatoria dell'avere) è predefinita.
Quando andate in pensione potete riscuotere in contanti un quarto di questa parte obbligatoria. La rendita di vecchiaia sarà pertanto inferiore. A seconda del regolamento della cassa pensioni, potete prelevare più di un quarto o farvi corrispondere addirittura l’intero avere.
Quando andate in pensione potete riscuotere in contanti un quarto di questa parte obbligatoria. La rendita di vecchiaia sarà pertanto inferiore. A seconda del regolamento della cassa pensioni, potete prelevare più di un quarto o farvi corrispondere addirittura l’intero avere.
Prestazioni di invalidità
Se soffrite di un'invalidità di ameno il 40% avete diritto a una rendita. Il grado di invalidità determina l'ammontare della rendita: con il 40% ricevete un quarto della rendita, con il 50% la metà, con il 60% e oltre tre quarti della rendita e con il 70% e la rendita completa. Pax si basa sulla decisione dell'assicurazione per l'invalidità.
Prestazioni in caso di decesso
In caso di decesso il coniuge percepisce una rendita per vedove/vedovi mentre i figli percepiscono una rendita per orfani fino al 18° compleanno. Le unioni domestiche registrate sono equiparate al matrimonio. Per le coppie che vivono in concubinato, gli eventuali diritti alle prestazioni dipendono dal regolamento della cassa pensioni. Nella nostra guida potete trovare maggiori informazioni sulle differenze in termini di previdenza tra le varie forme di convivenza come il matrimonio, l'unione o il concubinato.